Le associazioni Legambiente Valdera, ARCI Valdera, Libera Provinciale Pisa e Progetto per Pontedera, si rivolgono ai candidati alla presidenza della Regione Toscana con questi quesiti.
Chiediamo una risposta chiara e breve – massimo 10 righe – in modo da poter indicare ai cittadini della Valdera e toscani quali saranno le azioni che verranno messe in campo dai singoli candidati e quali sono i loro orientamenti in materia. Le domande non esauriscono tutto quanto sarebbe necessario conoscere, ma vogliamo che, almeno su questi punti, venga fatta chiarezza.
1) Si impegna a sottoscrivere gli impegni indicati nell’appello dell’ANPI regionale sui temi della memoria e dell’antifascismo?
2) Si impegna a mantenere l’adesione della Regione Toscana alla Carta di Avviso Pubblico, a promuovere l’azione di formazione civile contro le mafie?
3) Si impegna a consolidare il modello di accoglienza toscano nei confronti di profughi e migranti, prediligendo un sistema di accoglienza diffuso ispirato al sistema Sprar che prevede la partecipazioni attiva dei territori e delle amministrazioni, nonché il sistema di servizi a supporto dei cittadini provenienti da paesi terzi, al fine di migliorare l’inclusione sociale delle nostre comunità?
4) Quale ruolo ritiene debbano avere i corpi intermedi del terzo settore nella realizzazione del welfare integrativo? Si impegna a costruire tavoli formali di concertazione per evitare un mera funzione di partecipazione ai bandi per l’assegnazione dei servizi?
5) Come si esprime sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari?
6) E’ favorevole all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola?
7) Quale posizione assume rispetto al mantenimento dei confini dei Parchi regionali?
8) Considerato il forte impatto della gestione triangolo delle discariche in Valdera, qual è la sua posizione rispetto al documento della rete Rifiuti Zero?
9) E’ favorevole alla chiusura definitiva e alla bonifica della discarica di Chianni?
10) Considerate le reiterate rilevazioni nei terreni di alte concentrazioni di idrocarburi e metalli pesanti, dovute allo spandimento di fanghi tossici nei campi dell’alta Valdera nonché la pervasività di fenomeni illegali legati anche alla criminalità organizzata (inchieste Demetra e Blu mais), è favorevole ad impegnarsi per una moratoria regionale agli spandimenti di fanghi da depurazione in agricoltura?
11) E’ favorevole a politiche urbanistiche per la rigenerazione urbana e per arrivare verso una pianificazione a consumo zero di nuovo territorio?
Nessuna risposta.